Negli ultimi decenni alcune constatazioni allarmanti hanno riportato in primo piano l`attenzione sulle malattie imputabili all`ambiente abitativo. Dopo l`epidermide e il vestito, la casa puo` essere considerata come la nostra terza pelle: e` questo uno dei principi della bioedilizia. Per garantire la salute di coloro che la abitano, le pareti, il tetto, i pavimenti devono respirare, permettere il ricambio d`aria, l`uscita dei vapori, il passaggio delle onde cosmiche e delle energie naturali essenziali per la vita. Perturbatori che troviamo all`interno della casa possono essere i materiali non naturali utilizzati sia nella struttura sia nell`arredamento. Questi spesso producono emanazioni tossiche, impediscono la traspirazione, generano cariche elettrostatiche e modificano l`equilibrio nella ionizzazione dell`aria. Anche gli impianti possono disturbare l`ambiente; essi devono essere correttamente progettati, schermati e isolati, cosi` da non produrre vibrazioni meccaniche o campi elettromagnetici perturbanti.