I tumori del tratto gastroenterico hanno un`incidenza di circa il 12% sull`intera popolazione italiana e la sopravvivenza relativa a 1, 3 e 5 anni, con follow-up di 5 anni, mette in evidenza come vi siano sedi a prognosi discreta (colon, retto, intestino tenue), sedi a prognosi intermedia (stomaco) e sedi a prognosi tuttora estremamente sfavorevole (pancreas, esofago, colecisti, fegato). Questo volume, che presenta lo stato dell`arte della patologia oncologica del tratto digestivo, si divide in tre parti principali. Nella parte introduttiva si propone un primo inquadramento degli attori principali deputati alla gestione terapeutica del paziente con cancro: l`oncologo, il radioterapista e il chirurgo. La Parte I, Patologia d`organo, suddivisa in sei capitoli, descrive epidemiologia, eziopatogenesi, stadiazione, diagnosi clinica e strumentale dei tumori che interessano i piu` importanti organi del tratto gastroenterico. Essenziale in questa parte e` la descrizione di tutte le opzioni terapeutiche oggi disponibili; ecco perche`, per ogni capitolo, si e` chiesto il contributo dell`oncologo, del radioterapista e del chirurgo. La Parte II, Miscellanea, e` composta da diciasette capitoli, che trattano argomenti diversi pur avendo come comune denominatore la gestione del paziente. Si va quindi dalla trattazione dei tumori rari (tumori stromali, neuroendocrini, linfomi non-Hodgkin primitivi) e, proprio per questo, con un percorso diagnostico-terapeutico di piu` difficile impostazione clinica, alla descrizione delle novita` in campo terapeutico: i nuovi farmaci, le terapie biologiche, la terapia cronomodulata. L`attenzione ad una assistenza al paziente davvero completa e` testimoniata dai temi affrontati nei rimanenti capitoli di questa parte: il supporto nutrizionale, la terapia palliativa, la gestione delle implicazioni psicologiche, l`attenzione alla qualita` della vita.
I tumori del tratto gastroenterico
