L’aumento dell’età media della mortalità a cui stiamo assistendo negli ultimi decenni ha determinato, in ambito ortopedico, un crescente interesse per le fratture dell’estremo prossimale del femore. Il progressivo invecchiamento della popolazione, e tutti quei processi fisiologici che portano ad un indebolimento osseo, hanno determinato un aumento della fascia di soggetti che possono essere colpiti da queste fratture. Abbiamo pertanto ritenuto idoneo pubblicare questo volume, dedicato in particolare alle fratture laterali del collo di femore, che così frequentemente giungono alla nostra attenzione e sono ormai suscettibili di un rapido ed efficace trattamento. Questi nuovi mezzi di sintesi rappresentano ormai il ” gold standard” del trattamento, costituendo una metodica di facile e rapida esecuzione, che permette una veloce mobilizzazione dei pazienti con rapida ripresa delle loro attività quotidiane. Ringraziamo tutti gli amici colleghi ortopedici che con la loro esperienza hanno contribuito alla stesura di questo volume, augurandoci che possa risultare un utile riferimento per tutti quei giovani ortopedici che si approcciano a questa chirurgia all’inizio della loro curva di apprendimento.
FRATTURE FEMORE PROSSIMALE: trattamento con I.M.H.S.
