Nuove tecniche e metodiche di imaging (ecografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica) hanno ridotto nell’ultimo decennio il ruolo della radiologia convenzionale, soprattutto nello studio dell’apparato muscolo-scheletrico. Oggi c’è una rivalutazione dello studio radiologico, convenzionale o digitale, nell’iter radiodiagnostico del paziente con patologie muscolo-scheletriche. Quest’opera (24 capitoli, formato tascabile per una rapida consultazione, veste tipografica curata, quasi 900 proiezioni relative soprattutto all’apparato muscolo-scheletrico) vuole supportare il lavoro di Medici e Tecnici radiologi, ottimizzando lo studio radiologico e riducendo la dose di radiazioni ai pazienti. Le proiezioni “storiche” sono state controllate nei lavori originali; ogni capitolo tratta una sede anatomica identificata con criterio anatomotopografico. Le proiezioni, supportate da disegni, sono codificate in modo semplice ed omogeneo. Alla fine di ogni capitolo è previsto lo spazio per inserire osservazioni o altre proiezioni.
Le proiezioni radiografiche dell’apparato muscolo-scheletrico
