Descrizione
L’intervento di artroprotesi totale viene ormai eseguito in tutto il mondo come trattamento ultimo delle patologie degenerative del ginocchio e consente di ottenere ottimi risultati a lungo termine in più del 90% dei pazienti con l’eliminazione del dolore ed il recupero della funzione articolare. L’affinamento delle tecniche chirurgiche, l’evoluzione del design protesico, l’approfondita comprensione della cinematica articolare ed il miglioramento delle tecniche di cementazione e della qualità del polietilene hanno indubbiamente contribuito a questi eccellenti risultati. Inoltre, particolare rilevanza ha suscitato la diffusione del concetto di mini-invasività insieme alle tecniche di navigazione che forniscono al chirurgo ortopedico un ulteriore importante ausilio. A fronte di tanti successi permangono però le complicanze chirurgiche di cui l’infezione costituisce sicuramente una delle più temibili. L’infezione rappresenta una complicanza devastante nell’ambito della chirurgia protesica articolare: il suo trattamento richiede degenze prolungate e costose, mesi di terapia antibiotica e ripetuti e complessi interventi chirurgici. Da tutto ciò si comprende perché sia di fondamentale importanza limitare al massimo questa temuta complicanza e le pericolose conseguenze che ne possono derivare. Sicuramente notevoli sono gli sforzi che si sono fatti e che si possono ancora eseguire per ampliare le nostre conoscenze e la nostra esperienza riguardo le infezioni periprotesiche di ginocchio, soprattutto in termini di prevenzione e di diagnosi precoce, ancor prima che del trattamento. Questa monografia è quindi dedicata all’approfondimento di alcuni punti chiave di questo argomento, che ancora oggi trova, tra i vari Autori, opinioni discordanti. Tra i punti chiave ricordiamo: – la prevenzione su più fronti: dal paziente al chirurgo, dall’igiene e dalla sterilità delle sale operatorie all’educazione ed alla sensibilizzazione di tutto il personale di sala – la diagnosi, spesso non facile – il trattamento che risulta sempre molto complesso e richiede un approccio multidisciplinare
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