Descrizione
La nutrizione parenterale consente di mantenere o recuperare il normale stato di nutrizione di pazienti che non possono, non devono o non vogliono alimentarsi attraverso l’apparato digerente. L’attuazione della nutrizione parenterale richiede una complessa organizzazione, basata sull’integrazione di specifiche competenze mediche, farmaceutiche ed infermieristiche. Nell’ambito di questa attività multidisciplinare, l’infermiere professionale ha un ruolo insostituibile al fine di una corretta e sicura gestione tecnica. Non vi sono protocolli gestionali della linea d’infusione che siano stati sottoposti, nella loro interezza, ad una validazione con studi controllati. Esistono invece studi che hanno valutato singoli aspetti di un protocollo gestionale quali, ad esempio, il tipo di disinfettante o il tipo di cerotto più idonei a prevenire le infezioni da catetere. Pertanto, i protocolli vengono sviluppati facendo riferimento ad un insieme di regole e di assunti, tenendo conto della realtà economica ed organizzativa nella quale devono essere applicati. Il testo tende a tre obbiettivi: fornire un insieme di protocolli operativi ben definiti e facili da seguire; dare, a chiunque volesse elaborare un proprio protocollo, tutti gli elementi necessari per farlo; mettere a disposizione uno strumento utile per l’addestramento infermieristico dei pazienti candidati alla nutrizione parenterale domiciliare.
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