Descrizione
Gli Autori di questo Manuale per intensivisti illustrano in modo chiaro e sintetico come utilizzare l’ecocardiografia nella medicina di emergenza. Insegnano, prima di tutto, che “vedere” aiuta il medico, ma che la tecnica non è un totem al quale rivolgersi quando manca una buona valutazione della situazione di criticità. Spiegano che non è necessario essere dei raffinati ecocardiografisti per usare la tecnica nell’ambito dell’emergenza, perché le condizioni cliniche sono un numero limitato ed è sufficiente un training mirato. Descrivono le possibilità tecniche delle macchine che per definizione non consento l’esecuzione di un ecocardiogramma completo, ma servono esclusivamente come complemento all’esame fisico e obiettivo del paziente. Insomma un vademecum agile da portare nella tasca del camice per reperire utili informazioni nel quotidiano svolgimento dell’assistenza in area critica.
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