Descrizione
La pubblicazione in lingua italiana del testo “Le Radiofrequenze – parte I” di Menno E. Sluijter ha indotto un misto di curiosità e di interesse verso le tecniche interventistiche e mini invasive di terapia del dolore. Quello che sembrava un tema “per iniziati” è stato portato all’attenzione di un numero più vasto di esperti di medicina del dolore. Nella Prima Parte, il trattamento del dolore lombare si poggiava principalmente sull’impiego degli algoritmi e sui blocchi diagnostici, questa è la logica da seguire in situazioni complicate dove frequentemente non ci sono controindicazioni reali all’impiego delle radiofrequenze. Questa Seconda Parte tratta della cefalea e del dolore facciale, è caratterizzata dalla presenza di un alto numero di immagini radiografiche, di ricostruzioni TC, di immagini RM e di disegni schematici. L’iconografia non va considerata un qualche cosa di pleonastico, né un abbellimento fine a se stesso. Essa è parte integrante, esplicativa, chiarificatrice di quanto esposto nel testo. Dalla scelta accurata di immagini didattiche traspare la volontà reale dell’autore di portare il lettore ad elevati gradi di comprensione della metodica. Per ogni singola metodica di RF vengono descritte in modo esaustivo le indicazioni, i riferimenti anatomici, i punti bersaglio, lo strumentario, i dettagli tecnici, le eventuali complicanze e le misure da adottare al termine delle procedure. Ci si potrà chiedere che cosa ci faccia un capitolo sulla cefalea in un testo sulle procedure a radiofrequenza. Questo capitolo, peraltro tra i più lunghi ed articolati del libro, in realtà è stato inserito nell’opera per permettere all’autore di illustrare con dovizia di dati come anche in questo settore di nicchia esistano precise, anche se limitate, indicazioni all’esecuzione di procedure capaci di dare al paziente una valida alternativa all’assunzione cronica di farmaci.
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