Manuale di ortodonzia

Descrizione

Colui che pubblica un libro corre un rischio molto grande, poiché niente è più irrealizzabile che scriveme uno che assicuri la soddisfazione di tutti i lettori. (M. De Cervantes, Saavedra, Don Chisciotte) . L’accoglienza favorevole riservata alla precedente edizione di questo libro, la sua traduzione nelle lingue spagnolo, giapponese e portoghese, e le importanti e recenti novità in campo ortodontico mi hanno spinto a scrivene la quarta edizione. La pratica odontoiatrica negli ultimi anni è stata notevolmente influenzata da alcuni elementi come la fluorizzazione delle acque potabili, la proliferazione di campagne preventive promosse sia dall’autorità pubblica sia dalla iniziativa privata, dalla letterale rivoluzione nel campo dei materiali e della strumentazione, e dal grande aumento del numero dei dentisti. Tutti questi fattori hanno cambiato le aspettative dei pazienti e hanno ampliato gli orizzonti professionali, in passato limitati ai campi della odontoiatria conservativa e protesica. Sfortunatamente gli interessi dei dentisti e le attese dei pazienti cambiano molto più rapidamente di quanto possano essere modificati i piani di studio delle università. Esiste, quindi, una certa necessità di una più approfondita for­mazione in ortodonzia sia per gli studenti sia per i professionisti. Non è facile avere delle buone basi di ortodonzia come per le altre specializzazioni odontoiatriche e, inoltre, i dentisti hanno in generale delle scarse basi di ortodonzia; questo costituisce un problema notevole sia per i professionisti sia per i pazienti. Coloro che vogliono accrescere le conoscenze in questo campo si trovano di fronte ad un’ampia offerta di corsi di durata bre­ve, di cui la maggior parte non sono patrocinati dalle Facoltàuniversitarie o dalle Società di ortodonzia ma svolti in ambi­to privato imprenditoriale. Negli D.S.A. ne vengono svolti molti da insegnanti con scarsa o nulla preparazione in ortodonzia, e il programma verte spes­so solo su un certo tipo di apparecchiatura. I corsi incentrati sugli argomenti della diagnosi e della cre­scita sono più rari, ma potrebbero essere più utili. Tutto ciò ha dei riflessi negativi anche per quanto riguarda le persone che si rivolgono al dentista. Esse, infatti, sono abituate ad andare dal dentista di famiglia sapendo che è molto bravo in alcune cose, come l’odontoia­tria conservativa e protesica, e ritengono quindi che sia al­trettanto bravo in ortodonzia, ma raramente ciò è vero. L’ortodonzia non è soltanto una delle specializzazioni più difficili dell’ odontoiatria, ma anche una di quelle che cambia più rapidamente. E’ difficile imparare e altrettanto difficile tenersi al corrente di tutte le novità. Questo libro è stato scritto per dare delle solide basi agli studenti nel campo della crescita e dello sviluppo e di garantire una solida preparazione diagnostica e terapeutica. Non è un compendio di tutta la scienza ortodontica, e neanche può servire come surrogato dell’istruzione universitaria e dell’esperienza clinica. Esso si rivolge anche al dentista generico, oltre che agli specialisti in ortodonzia e agli studenti. Questa edizione, come la precedente, è divisa in tre parti: crescita e sviluppo, diagnosi, trattamento. Ogni parte è preceduta da un “mini-saggio” che delinea gli argomenti trattati in quella parte. La crescita è “il business” dell’Ortodontista, le alterazioni della crescita e della morfologia portano alla necessità di ese­guire un trattamento. Le sue complicazioni, più di ogni altro fattore, differenziano l’ ortodonzia dal resto dell’ odontoiatria. Diverse specializzazioni si caratterizzano per le loro tecni­che particolari; l’ortodonzia invece si differenzia a causa dei problemi clinici dovuti alla variabilità dello sviluppo. La parte riguardante la crescita è stata ampliata, soprattutto grazie allo splendido capitolo del prof. Storey, e occupa una parte importante del testo. .