MASTOPLASTICHE ESTETICHE Atlante di chirurgia plastica pratica

350,00 

Anno:2004
Atlante formato speciale 24×31
528 Pagine
1960 Immagini + tabelle, schemi e flow chart elaborati su indicazione degli Autori, oltre 80 casi clinici descritti step by step dal disegno preoperatorio alla tecnica chirurgica
Indicazioni dei vantaggi e degli svantaggi delle varie tecniche chirurgiche
ISBN: 88-8465-083-6
SEE Editrice – Firenze
senologia

Esaurito

COD: se010 Categoria: Tag:

Descrizione

Mammelle perfette non possono certo garantire la felicità, ma mammelle rilassate, sfiorite, troppo piccole o troppo grandi sono spesso fonte di grave disagio interiore, talvolta con conseguenze devastanti sulla qualità della vita, specie nelle persone psicologicamente più deboli. Un atteggiamento pragmatico suggerirebbe che è in genere più facile migliorare l’aspetto delle mammelle, che rafforzare un carattere debole (alla cui origine spesso si trova proprio un problema fisico-estetico). Del resto si può certamente comprendere come anche la persona più “equilibrata” possa dispiacersi di un petto sgraziato e desideri quindi porvi rimedio. Ma quali caratteristiche deve possedere il “seno” per essere davvero bello? Quali sono i canoni che lo fanno avvicinare di più alla perfezione? Ci sono talmente tante variabili nel concetto di bellezza, che mammelle di forme e dimensioni diversissime possono essere considerate piacevoli oppure brutte in rapporto al tipo fisico (caratteristiche razziali, parametri corporei, eccetera) e persino alla personalità di chi le porta. La bellezza è soprattutto armonia e non ha nulla a che fare con esagerazioni alla moda e forzature appariscenti, che possono tutt’al più avere il solo scopo di attrarre l’attenzione, ma certo non quello di creare un insieme ben proporzionato. Dunque la chirurgia estetica delle mammelle deve cercare di ristabilire un’armonia corporea perduta o mai posseduta, evitando ogni vuoto estremismo, responsabile, oltre tutto, di complicazioni più frequenti che, in tal caso, possono senz’altro essere definite iatrogene. Legittime, quindi, ad esempio, le perplessità sulla liceità e sull’etica di certe mastoplastiche additive dai risultati “eccessivi”, che certamente non troveranno spazio in questo libro. SOMMARIO dell’OPERA : CAPITOLO 1 – CENNI DI ANATOMIA CHIRURGICA E DI FISIOPATOLOGIA DELLA REGIONE MAMMARIA CAPITOLO 2 – ED ORA SCEGLIAMO IL NOSTRO CASO CAPITOLO 3 – COMPLICAZIONI CAPITOLO 4 – MASTOPLASTICA ADDITIVA CAPITOLO 5 – IL RAPPORTO CON LA PAZIENTE NELLA MASTOPLASTICA ADDITIVA CAPITOLO 6 – MASTOPLASTICA ADDITIVA: TECNICHE CHIRURGICHE ILLUSTRATE CAPITOLO 7 – COMPLICAZIONI ADDITIVE CAPITOLO 8 – MASTOPESSI E RIDUTTIVE: GENERALITÀ CAPITOLO 9 – IL RAPPORTO CON LA PAZIENTE NELLA MASTOPESSI E MASTOPLASTICA RIDUTTIVA CAPITOLO 10 – PTOSI NELLE IPOTROFIE E NELLE NORMOTROFIE CAPITOLO 11 – MASTOPESSI CON ADDITIVA CAPITOLO 12 – MASTOPESSI VERTICALE CAPITOLO 13 – MASTOPLASTICA RIDUTTIVA CAPITOLO 14 – GINECOMASTIA CAPITOLO 15 – CAPEZZOLO INTROFLESSO CAPITOLO 16 – ASIMMETRIE CAPITOLO 17 – COMPLICAZIONI MASTOPESSI E RIDUTTIVE CAPITOLO 18 – ANESTESIA NELLA CHIRURGIA DELLA MAMMELLA CAPITOLO 19 – DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

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